Il Centro Paolo VI è un contesto unico, situato nel cuore della città di Brescia. Fusione di due palazzi storici, il Centro è un luogo di formazione culturale e spirituale, soggiorno e ristoro, lavoro e incontro. Il Centro si caratterizza per un’atmosfera che coniuga ospitalità, qualità, riservatezza, precisione e cortesia. Il Centro Paolo VI accoglia tutte le iniziative compatibili con le finalità istituzionali del Centro Stesso

Il Consultorio diocesano è un servizio della Chiesa bresciana a favore della persona, della coppia e della famiglia. Si propone come finalità primaria, nel rispetto delle libere scelte degli utenti e nell’accoglienza di tutti senza distinzioni, la promozione dei valori umani e cristiani della famiglia secondo il magistero della Chiesa, attraverso forme di sostegno alla coniugalità e alla genitorialità, interventi di aiuto per i minori in difficoltà, prestazioni sanitarie per la tutela della salute, attività educative e consulenze specialistiche per scelte consapevoli e responsabili.

La promozione di studi riguardanti la vita e l’opera di G.B. Montini Paolo VI è uno degli scopi fondamentali dell’attività dell’Istituto. A tal fine esso promuove Colloqui Internazionali (con cadenza triennale), organicamente articolati in relazioni specifiche, con la partecipazione dei maggiori studiosi (in particolare teologi e storici), italiani e stranieri, di fama internazionale.

L’idea di costituire un Museo Diocesano a Brescia è relativamente recente. Dell’iniziativa si faceva carico monsignor Angelo Pietrobelli nella seconda metà degli anni settanta del novecento; questi individuò nel complesso conventuale di San Giuseppe, un tempo sede dei Francescani Osservanti, la sede adeguata per accogliere il primo nucleo di opere provenienti per lo più da chiese non più officiate e quindi difficilmente fruibili. Nel 1978, il vescovo di Brescia Luigi Morstabilini istituiva canonicamente la “Fondazione di religione” denominata “Museo Diocesano di Arte Sacra”.

La Fondazione Diocesana Santa Cecilia, negli ultimi due anni, ha gestito e dato incremento alle attività promosse dalla Scuola Diocesana di Musica Santa Cecilia di Brescia, le cui finalità principali sono:

1. preparare animatori del canto liturgico, organisti, strumentisti e direttori di coro;
2. proporre attività volte a “conservare il patrimonio della musica sacra e favorire le nuove forme del canto sacro” (MS 52);
3. promuovere lo studio della musica per chi ne ha le attitudini;
4. diffondere la cultura musicale e valorizzare il prezioso patrimonio organario bresciano.

La Fondazione cura, inoltre, la catalogazione, la valorizzazione e l’apertura al pubblico dell’Archivio Musicale del Seminario Vescovile di Brescia.

Dal settembre 2009 la Fondazione ha preso in carico, dando ulteriore sviluppo e articolazione, progetti di educazione musicale rivolti a minori, a suo tempo avviati dalla Associazione Amici della Scuola Diocesana di Musica Santa Cecilia di Brescia.

SITO UFFICIALE DELLA SANTA SEDE DI ROMA